Una fibra tessile morbida, calda e naturale, ottenuta dal sottovello di una capra nativa dell’Himalaya e abituata a sopravvivere a -40°.
Il cashmere è un materiale unico e raro: da una capra Hircus se ne ricava mediamente 100 grammi, circa un quarto del materiale necessario per tessere un capo d'abbigliamento.
I capi di Pinotti seguono sempre i canoni del cashmere d'alta qualità, essendo tutti composti da due o da tre fili ritorti.
Elisabetta
Titolare
Per essere considerato vero cashmere la fibra deve essere composta da almeno due strati, cioè da due fili intrecciati. Un capo a due o tre fili è più resistente e caldo rispetto al cashmere mono strato.
Rispetto alla classica lana da pecora il cashmere è più caldo e leggero. Inoltre, ha un'elevata capacità di isolamento termico, sia dal caldo sia dal freddo. È una fibra tanto pregiata quanto delicata: un maglione in cashmere va sempre lavato a mano a massimo 30°.